ESBG2017 1000×1000 competition

|ENG version|

Titolo progetto: ESBG2017 1000×1000 competition
Localizzazione: Caino (BS), Italia
Partner principale: archética
Stato: Progetto

 


Oggetto del concorso è la progettazione preliminare di un edificio di circa 40 m2 utili sviluppato su un unico livello con tecnica costruttiva in legno e paglia. L’edificio sarà ubicato nel Comune di Vercelli e consiste in un unico spazio polifunzionale utilizzato da diverse associazioni come luogo di riunioni, incontri, manifestazioni. L’utilizzo degli spazi sarà saltuario e discontinuo pertanto l’edificio dovrà garantire il minimo costo gestionale possibile.

Vincoli architettonici/stratigrafici:
a) area interna calpestabile indicativa 40 m2
b) spazio multifunzionale per gruppi di 15/25 persone
c) struttura portante in legno
d) tamponamenti verticali in paglia
e) copertura in materiali compatibili con i precedenti
f) assenza di impianto idrosanitario; l’edificio non dovrà prevedere i servizi igienici perché già presenti in strutture adiacenti.

Vincoli ergo tecnici:
a) impianto di cantiere contenuto nei costi e nei tempi
b) possibilità di parziale autocostruzione da parte dei futuri fruitori

Vincoli economici:
a) costi di gestione nel tempo prossimi a zero


L’idea di progetto mira ad ottenere la massima facilità di realizzazione ed una parzialmente autocostruizione da parte dei cittadini di Caino coinvolti, cercando di valorizzare gli aspetti di artigianalità, modularità e funzionalità dell’opera.

Lo spazio di progetto si divide in un tre segmenti: un modulo coibentato interno, una serra di accumulo solare ed uno spazio loggiato panoramico. Il primo potrà ospitare le attivita’ dellassociazioni. La serra assume invece un ruolo di spazio filtro, con funzione di giardino d’inverno adibito a semenzaio e incubatore per le attivita’ didattiche della scuola. Nella stagione estiva, per favorire la ventilazione naturale, i due ambienti diventano uno unico, aprendo interamente le due pareti finestrate trasversali. La loggia, infine, consiste in uno spazio terminale dove organizzare eventi all’aperto o allestire una zona lettura pubblica con scorcio sulla vallata.

L’edificio e’ progettato secondo i principi bioclimatici, favorendo l’apporto solare verso sud e limitando la dispersione termica nelle pareti esposte a nord. La pensilina di accesso al modulo garantisce un ombreggiamento della parete vetrata e funge inoltre da collegamento con l’ingresso della scuola adiacente, diventando elemento di richiamo.

Il sistema costruttivo si basa su una prefabbricazione parziale delle pareti, suddivise in telai modulari in legno di interasse 2.35m, in modo da poter essere trasportate con mezzi su gomma. Tale dimensione consente l’alloggiamento di due balle di paglia e mezza.

Nell’attacco a terra è previsto l’utilizzo di viti di fondazione, per limitare il consumo di suolo e rendere la costruzione facilmente assemblabile e rimovibile se necessario.A differenza delle parti strutturali, i telai degli infissi saranno realizzati in autocostruzione, seguendo dimensioni e sistemi di montaggio alla portata di autocostruttori non necessariamente esperti. Allo stesso modo, per le finiture interne si prevede un rivestimento in pannelli di terra cruda facilmente montabili.

La pensilina di ingresso proviene da strutture tubolari di recupero come ad esempio ponteggi di cantiere, anch’esse facilmente auto-costruibili.

 


Progettisti: LOAD , archética
                                                                      HOME

Lascia un commento